Il Kurash è un’arte marziale dell’Asia centrale praticata da oltre 3.500 anni. Simile al Judo nelle tecniche di proiezione e controllo dell’avversario, si distingue per il combattimento esclusivamente in piedi senza la possibilità di effettuare sutemi. Nella sua pratica si utilizza un giacchetto tradizionale chiamato “yakhtak”, di colore verde o blu.
Negli ultimi anni, il Kurash ha guadagnato popolarità a livello internazionale e, grazie all’Accademia Italiana Kurash (AIK), questa popolarità sta iniziando a riflettersi anche in Italia.
Lo Stage con il Maestro Benemerito Massimo Mattioli
Ieri, presso il nostro dojo Fukuro Roma, si è tenuto uno stage di Kurash guidato dal Maestro Benemerito Massimo Mattioli, cintura rossa 2 stelle. Massimo Mattioli è il responsabile dell’area tecnica dell’Accademia Nazionale Kurash e una figura di spicco nel mondo delle lotte tradizionali. L’esperienza ha reso questo evento un’opportunità unica per approfondire la conoscenza del Kurash.
Durante lo stage, il Maestro Mattioli ha illustrato le tecniche fondamentali, evidenziando le similitudini e le differenze con il Judo. I partecipanti hanno potuto sia apprendere lo stile del Kurash che cimentarsi in incontri arbitrati da aspiranti arbitri di Kurash presenti durante lo stage.
La presenza del Maestro Mattioli ha sottolineato l’importanza della formazione continua all’interno della comunità marziale. Il suo impegno nella promozione del Kurash in Italia è fondamentale per la crescita della disciplina.
La Presenza di Fabio Caiazzo di Sport e Salute
Allo stage ha partecipato anche Fabio Caiazzo, dal 2023 nel Consiglio di Amministrazione di Sport e Salute, posizione grazie alla quale contribuisce attivamente alla promozione dello sport e di stili di vita sani in Italia. La sua presenza allo stage ha evidenziato l’interesse delle istituzioni sportive verso discipline come il Kurash e la sua promozione.
Durante l’evento, Fabio Caiazzo ha interagito con il Maestro Mattioli, il nostro Maestro Mario Forte ed i partecipanti, esprimendo interesse e apprezzamento per l’iniziativa. Inoltre, ha sottolineato l’importanza di valorizzare discipline tradizionali come il Kurash, che contribuiscono alla diversificazione dell’offerta sportiva nel nostro paese.
In conclusione, siamo orgogliosi di aver ospitato uno stage che unisce passione e impegno sociale, offrendo ai nostri atleti nuovi spunti e una giornata piacevole e costruttiva. Desideriamo quindi ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al suo successo.